RICERCA> Il Dipartimento di Energia in un progetto di analisi e modellizzazione energetica ed economica che vede coinvolti diversi stati africani e del Medio Oriente
Nell'ambito del progetto “DIAPOL-CE – Policy Dialogue and Knowledge Management on Low Emission Development Strategies”, commissionato dal Ministero Federale Tedesco per l'Ambiente, la Conservazione della Natura, la Sicurezza Nucleare e la Protezione dei Consumatori (BMUV) e implementato dalla Deutsche Gesellschaft für Internationale Zusammenarbeit (GIZ) GmbH, i ricercatori del gruppo SESAM (Sustainable Energy Systems Analysis and Modelling) del Dipartimento di Energia del Politecnico di Milano hanno tenuto un seminario su “Science Diplomacy and Evidence-Based Policymaking" a Tunisi il 26 ottobre.
DIAPOL-CE assiste i responsabili politici nella costruzione di strategie nazionali di sviluppo energetico a basse emissioni sulla base delle migliori conoscenze disponibili e rafforza il legame tra i decisori e il mondo accademico nei paesi dell'Asia occidentale e dell'Africa. Il progetto fornisce ai partner politici strumenti per condurre analisi quantitative per ottimizzare i percorsi di sviluppo e valutare gli impatti connessi a strategie a basse emissioni, creando una solida base per il processo decisionale supportato da dati e evidenze. Uno dei paesi partner è la Tunisia, dove DIAPOL-CE fornisce supporto finanziario e tecnico a un gruppo di ricerca della Scuola nazionale di ingegneria di Tunisi (ENIT) per l'analisi di questioni rilevanti per le loro politiche economiche con l'aiuto di modelli di analisi di sistemi energetici.
Il workshop si è rivolto ai membri di un consorzio tunisino per l’analisi e la modellizzazione economica ed energetica, nonché a docenti e studenti dell'ENIT. Al termine del workshop, i ricercatori SESAM (Diana Shendrikova, Francesco Tonini e Giacomo Crevani, coordinati dal Prof. Matteo Vincenzo Rocco) hanno condotto un training tecnico di tre giorni e hanno supportato il gruppo di ricerca ENIT guidato dal Prof. Chiheb Bouden e dalla Prof. Essia Znouda in debugging di modelli di analisi e preparazione di policy brief da presentare ai decisori.
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Within the scope of the project “DIAPOL-CE – Policy Dialogue and Knowledge Management on Low Emission Development Strategies”, commissioned by the German Federal Ministry for the Environment, Nature Conservation, Nuclear Safety and Consumer Protection (BMUV) and implemented Deutsche Gesellschaft für Internationale Zusammenarbeit (GIZ) GmbH, researchers from the Department of Energy's SESAM group (Sustainable Energy Systems Analysis and Modelling) held a workshop on “Science Diplomacy and Evidence-Based Policymaking” in Tunis on 26 October.
DIAPOL-CE assists policymakers in building national energy and low-emission development strategies on the best available knowledge and strengthens the link between decision-makers and academia in countries of Western Asia and Africa. The project provides political partners with tools for conducting quantitative analyses to optimise development pathways and assess the expected impacts of low-emission policy options, creating a sound basis for evidence-based decision-making in the process. One of the partner countries is Tunisia, where DIAPOL-CE is providing financial and technical support to a research team from the National Engineering School of Tunis (ENIT) for analysing policy-relevant issues with the help of energy system models.
The workshop was addressed to members of a Tunisian consortium for energy-economy modeling as well as faculty members and students of ENIT. Following the workshop, the SESAM researchers (Diana Shendrikova, Francesco Tonini and Giacomo Crevani, coordinated by Prof. Matteo Vincenzo Rocco) hosted a three-day technical training and supported the ENIT research team led by Prof. Chiheb Bouden and Prof. Essia Znouda in debugging analysis models and preparing policy briefs to be presented to decision-makers.