Due nuovi Proof of Concept ERC al Dipartimento di Energia
Maestri e Casari tra i vincitori dei 5 nuovi grant ottenuti dal Politecnico di Milano
Il Politecnico di Milano si è aggiudicato cinque nuovi finanziamenti ERC – European Research Council – consolidando il proprio ruolo tra le eccellenze europee nella ricerca. Si tratta di un Consolidator Grant e quattro Proof of Concept (PoC), assegnati nell’ambito del programma Horizon Europe. Con questi, l’Ateneo raggiunge quota 60 progetti ERC vinti, di cui 14 Consolidator e 17 nell’attuale programma europeo, per un valore complessivo di oltre 64 milioni di euro.
Tra i vincitori dei Proof of Concept figurano due docenti del Dipartimento di Energia:
🔹 Matteo Maestri (progetto CATALYSE) svilupperà un software avanzato per la modellazione multiscala di processi catalitici industriali, combinando principi primi, intelligenza artificiale e machine learning. Il software permetterà di integrare cinetiche dettagliate a livello atomistico in modelli di reattore chimico, fornendo uno strumento fondamentale per l’innovazione nei processi della transizione energetica.
🔹 Carlo Spartaco Casari (progetto PYPAINT) coordina un team che realizzerà un sistema anticontraffazione per opere d’arte, stampabile e invisibile all’occhio umano. La tecnologia, sviluppata a partire dalle ricerche svolte presso il NanoLab del Dipartimento, sfrutta nano-strutture in carbonio con risposta optoelettronica specifica. Il progetto nasce nell’ambito di EspLORE, in collaborazione con lo startup studio DayOne.
Gli altri tre progetti ERC recentemente finanziati al Politecnico di Milano sono:
GREEN SPECIES, Consolidator Grant vinto da Camilla Colombo, per un nuovo approccio alla gestione sostenibile dei detriti spaziali.
GUIDO (Francesco Topputo), per lo sviluppo di un’unità autonoma di guida per satelliti nello spazio profondo.
NICHILD (Manuela Raimondi), per l’applicazione pediatrica di secretomi da cellule staminali mesenchimali nel trattamento della malattia polmonare interstiziale infantile.