Riprendono i test in galleria del vento sul prototipo di turbina eolica offshore del progetto PNRR NEST

Presso la galleria del vento del Politecnico di Milano sono riprese le prove sperimentali sul prototipo di turbina eolica ad asse verticale installata su un robot che simula i movimenti di una piattaforma galleggiante offshore. L’attività si inserisce nell’ambito del progetto PNRR NEST – Network for Energy Sustainable Transition (finanziato dal PNRR – NEXTGenerationEU), e in particolare dello Spoke 2 “Energy harvesting & Offshore renewable”.

Il prototipo è stato progettato dal team composto da docenti e personale tecnico del Laboratorio di Fluidodinamica delle Macchine del Dipartimento di Energia, coordinato dal Prof. Vincenzo Dossena, con la collaborazione di alcuni docenti del Dipartimento di Meccanica.
Il modello in scala 1:80 è  montato su un robot a sei gradi di libertà, in grado di riprodurre realisticamente le condizioni del mare aperto.

La turbina, caratterizzata da una configurazione ad asse verticale, offre vantaggi significativi in ambito offshore: il generatore, dal peso di alcune decine di tonnellate, può essere posizionato alla base della piattaforma, mentre l’assenza di complessi sistemi di controllo consente di abbattere i costi di manutenzione.

Le misure condotte in galleria del vento permetteranno di caratterizzare le prestazioni e lo sviluppo della scia del modello in differenti condizioni di vento e moto ondoso. Un aspetto di particolare interesse riguarda l’analisi della evoluzione della scia a valle della turbina: si tratta infatti di verificare se, come ipotizzato in letteratura, la scia generata da turbine ad asse verticale si riassorba su distanze inferiori rispetto a quelle prodotte da turbine ad asse orizzontale. Tale caratteristica renderebbe possibile una maggiore densità di potenza, grazie all’installazione di macchine più ravvicinate.

Lo Spoke 2 del progetto NEST è dedicato allo sviluppo di nuove tecnologie per la produzione e la gestione dell’energia rinnovabile offshore, con particolare attenzione al contesto mediterraneo. Tra i temi di ricerca figurano l’ottimizzazione dei parchi eolici galleggianti, l’integrazione con energia da onde e maree, l’uso di strumenti digitali avanzati come Digital Twin e intelligenza artificiale, e lo sviluppo di soluzioni innovative per l’energy harvesting.

Attraverso queste attività, il progetto NEST contribuisce a promuovere innovazione e sostenibilità nel settore energetico, con l’obiettivo di favorire la decarbonizzazione e la transizione ecologica.