Migliorare la gestione termica con materiali innovativi, sostenibili e riciclati

Avviato il progetto M-TES, guidato dal Politecnico di Milano e finanziato dal Consiglio Europeo per l'Innovazione

Ha preso avvio il progetto M-TES (Materiali Metallici Compositi a Cambiamento di Fase per la Gestione dell’Energia Termica), guidato dal Politecnico di Milano e finanziato dal Consiglio Europeo per l’Innovazione (EISMEA) nell’ambito dell’azione Pathfinder “Stoccaggio Integrato dell’Energia a Medio e Lungo Termine”. 

Nei prossimi tre anni il progetto mira ad affrontare le sfide legate al risparmio energetico concentrandosi sul recupero, lo stoccaggio e la gestione del calore nei processi che coinvolgono la produzione o il riutilizzo dell’energia sotto forma di calore. 

L’obiettivo è sviluppare materiali sostenibili ed economicamente efficienti per lo stoccaggio e la gestione dell’energia termica, sfruttando il calore immagazzinato o rilasciato durante la transizione di fase dei materiali a cambiamento di fase (PCM). L’innovazione consiste nello sviluppo di materiali metallici compositi a cambiamento di fase (m-PCMs), in cui fasi metalliche strutturali e PCM sono integrati in un unico materiale. Questi m-PCMs offrono sia funzionalità termiche che proprietà strutturali meccaniche. Inoltre, il progetto esplorerà la fase di produzione di questi materiali per ottenere forme e caratteristiche di prestazione adatte per future applicazioni nei settori dell’energia e industriale. 

La ricerca sarà coordinata dalla Professoressa Elisabetta Gariboldi, con Andrea Lucchini come vice-coordinatore, e coinvolgerà ricercatori del Dipartimento di Meccanica e del Dipartimento di Energia. Fanno parte del consorzio M-TES anche il Consiglio Nazionale delle Ricerche (ICMATE), Łukasiewicz – Krakow Institute of Technology (Polonia), e l’Università Otto Von Guericke Magdeburg (Germania). 

Tema

Il progetto M-TES (Materiali Metallici Compositi a Cambiamento di Fase per la Gestione dell'Energia Termica), guidato dal Politecnico di Milano e finanziato dal Consiglio Europeo per l'Innovazione (EISMEA) è stato avviato.