Polimi Nautical Hub 2025: una giornata dedicata all’innovazione e alla sostenibilità nella nautica

Il 4 aprile 2025 si è svolta presso il Campus Bovisa La Masa del Politecnico di Milano la prima edizione del Polimi Nautical Hub, un evento aperto al pubblico e interamente dedicato all’innovazione e alla sostenibilità nel settore nautico. L’iniziativa è stata organizzata e promossa dal team studentesco Physis PEB (Polimi Energy Boat), nato nel 2021 grazie alla collaborazione tra i Dipartimenti di Meccanica e di Energia del Politecnico di Milano.

La giornata ha offerto un’occasione importante di confronto tra studenti, ricercatori, professionisti e appassionati, con l’obiettivo di esplorare le sfide e le opportunità legate alla transizione ecologica nella nautica. Durante la mattinata, l’area espositiva all’aperto ha ospitato prototipi e soluzioni tecnologiche avanzate sviluppate da team universitari e realtà del settore, evidenziando l’importanza della ricerca applicata e della collaborazione interdisciplinare.

Nel pomeriggio, l’evento è proseguito con una serie di presentazioni tecniche e testimonianze all’interno dell’Aula Magna “Carassa e Dadda”. Gli interventi hanno spaziato dall’evoluzione dei sistemi di propulsione sostenibile alle nuove frontiere dei materiali e delle tecnologie digitali, offrendo una panoramica sulle tendenze emergenti e sulle prospettive future della nautica a basso impatto ambientale.

«Polimi Nautical Hub nasce dalla volontà di creare un ponte tra la formazione universitaria e il mondo dell’innovazione industriale, mettendo al centro il talento e l’iniziativa degli studenti», ha dichiarato Paolo Schito, docente del Dipartimento di Meccanica.

«Il valore di Physis PEB sta nella capacità di far collaborare studenti con competenze diverse su un obiettivo comune, trasformando la complessità tecnica in un’opportunità di crescita e innovazione », ha aggiunto Riccardo Mereu, docente del Dipartimento di Energia.

 

Tra le realtà presenti, l’evento ha visto la partecipazione di aziende e partner che hanno contribuito a mostrare soluzioni innovative e testimonianze di frontiera. Ecco i protagonisti:

  • Ecomotive Solutions, che ha presentato un motore NEF60 convertito per funzionare a idrogeno, dimostrando l’impegno verso la decarbonizzazione della propulsione;
  • Rainbow Team, con le imbarcazioni da corsa GT30 e F2 biposto, a testimonianza del ruolo delle competizioni come banco di prova per le tecnologie sostenibili;
  • Physis PEB, con il catamarano ibrido progettato per la Monaco Energy Boat Challenge, simbolo del talento e della collaborazione interdisciplinare tra studenti e docenti del Politecnico di Milano;
  • Aten, che ha esposto una stampante 3D ad alte prestazioni e hot end proprietario, aprendo nuove prospettive per la produzione digitale in campo nautico;
  • Laser Navigation, che ha proposto boe autonome a controllo remoto e ha presentato il progetto sperimentale Deep Sphere, dedicato all’esplorazione delle frontiere della navigazione intelligente;
  • Chiaravalli Group, main sponsor del team Physis PEB, che ha condiviso la propria esperienza nel settore del powertrain per l’automotive, evidenziando sinergie e trasferibilità di tecnologie tra ambiti industriali;
  • Polimi Sailing Team, con l’imbarcazione Febe progettata per la Sumoth Challenge, che integra ricerca, design e sostenibilità;
  • Nautech, presente con una selezione di numeri recenti della rivista, a sottolineare l’importanza del dialogo tra mondo accademico, industria e divulgazione;
  • Syensqo, che ha illustrato le potenzialità delle plastiche sostenibili per il settore nautico;
  • NatPower H, intervenuta con una visione sulle stazioni di ricarica a idrogeno per la nautica da diporto;
  • Luca Olivari, che ha esplorato l’evoluzione dei materiali nella nautica da corsa, dal design alle prestazioni;
  • Sergio Abrami, che ha condiviso la propria esperienza nel campo del design nautico, soffermandosi sulle normative di sicurezza e sull’uso critico del carbonio nelle competizioni.

Physis PEB

Polimi Energy Boat