Refrigerazione e accesso al cibo: il progetto I-FERME in Congo

Il progetto I-FERME (Intelligent inFrastructure dEsign foR a Multifunctional Efficient farm), finanziato dal bando Polisocial Award (ed.2022), mira a potenziare le infrastrutture di una fattoria multifunzionale nel villaggio di Mpangala, nella Repubblica Democratica del Congo. L’iniziativa è sviluppata dal Dipartimento di Energia in collaborazione con i dipartimenti DMEC, DICA, DEIB del Politecnico di Milano e l’Università Cattolica del Congo, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza alimentare attraverso soluzioni energetiche sostenibili.

Uno degli aspetti centrali del progetto riguarda la conservazione efficiente degli alimenti in un contesto privo di rete elettrica affidabile. A questo scopo, i ricercatori del Dipartimento di Energia hanno condotto una campagna sperimentale su una cella frigorifera alimentata da fonti rinnovabili e utilizzante propano (R290) come fluido refrigerante. Lo studio ha testato diverse soluzioni per ottimizzare le prestazioni del sistema e migliorare l’efficienza dello sbrinamento, contribuendo a rendere questa tecnologia più sostenibile ed efficace.

Un ringraziamento speciale va a Carel, Copeland, Frigomec e Lu-Ve per la donazione dei componenti e a SCAR Refrigerazione per il supporto nell’installazione e nella messa in funzione della macchina frigorifera. Questa sinergia tra ricerca accademica e industria rappresenta un elemento chiave per sviluppare soluzioni innovative e concrete nel settore della refrigerazione.

I risultati di questa ricerca mirano a ottimizzare le prestazioni delle celle frigorifere in diversi contesti climatici e a promuovere l’uso di sistemi off-grid, con applicazioni cruciali per la conservazione degli alimenti in aree remote.