Emanuela Colombo al World Engineering Day 2025: il ruolo dell’ingegneria per un futuro sostenibile

La Prof.ssa Emanuela Colombo, docente del Dipartimento di Energia del Politecnico di Milano e Delegata della Rettrice alla Science Diplomacy, è stata invitata a tenere la relazione introduttiva al World Engineering Day for Sustainable Development 2025, organizzato dalla World Federation of Engineering Organisations (WFEO) e dall’UNESCO. L’evento si è svolto il 4 marzo 2025 presso il quartier generale dell’UNESCO a Parigi e ha riunito leader globali, rappresentanti governativi, scienziati, esponenti dell’industria e organizzazioni ingegneristiche per discutere il ruolo chiave dell’ingegneria nel raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs).

Nel suo intervento, la Prof.ssa Colombo ha evidenziato come l’ingegneria debba porsi come strumento per colmare i divari di sviluppo, contribuendo alla prosperità delle persone, alla tutela del pianeta e alla giustizia sociale. Ha inoltre sottolineato l’importanza della transizione energetica equa, del ruolo dell’ingegneria nella diplomazia scientifica e della necessità di rafforzare la presenza della ricerca africana nel panorama scientifico globale.

Un altro aspetto centrale del suo intervento ha riguardato il ruolo dell’innovazione e della tecnologia nella cura e nel benessere delle persone. Secondo la Prof.ssa Colombo, per affrontare le sfide globali è essenziale adottare un approccio basato su tre valori fondamentali:

  • Tempo, per lasciare spazio alla sperimentazione e alla creatività, permettendo all’ingegneria di evolversi con nuove prospettive.
  • Fiducia, promuovendo alleanze interdisciplinari e intersettoriali per affrontare problemi complessi con soluzioni condivise.
  • Gratitudine, mantenendo un atteggiamento aperto all’apprendimento continuo e alla collaborazione globale.

L’evento ha rappresentato un’importante occasione per ribadire il contributo della comunità accademica e della ricerca ingegneristica nella costruzione di un futuro più sostenibile e inclusivo.

Per rivedere l’intervento della Prof.ssa Colombo: